CORSI

AIKIDO BIMBI
AIKIDO RAGAZZI
GIOCANDO A FARE YOGA
GINNASTICA POSTURALE 
PICCOLI ARTISTI CRESCONO 0-3 ANNI
STRAFANDO- LABORATORIO CREATIVO 
ORIGAMI MAMMA E FIGLIO
KARATE' BIMBI
DANCE ZUMFIT
HIP POP BIMBI
HIP POP RAGAZZI / ADULTI
THAI BOXE BIMBI
THAI BOXE RAGAZZI/ ADULTI
POPPING
TEATRO MAMMA RAGAZZI!

 
 

SALA   ROSSA
  lunedì martedì mercoledì giovedì venerdì         sabato domenica
14.00  - 15.30              
17.00  - 18.00 Karate'     bimbi   Karate'    bimbi Giocando a fare yoga      
18.00  - 19.00   Aikido bimbi  Thai boxe bimbi    Aikido      bimbi      
19.00 - 20.00   Aikido ragazzi   Aikido    ragazzi      
20.00 -           21.00    Thai boxe ragazzi / adulti       Thai boxe ragazzi / adulti         
SALA SCPECCHI/GIOCHI
  lunedì martedì mercoledì giovedì venerdì         sabato domenica
14.00  - 15.30              
17.00  - 18.00 Teatro mamma ragazzi!   STRAFANDO-Laboratorio creativo   Piccoli Artisti Crescono    
18.00  - 19.00   Hip pop bambine          
19.00 - 20.00   Dance zumfit          
20.00  -           21.00 Hip pop ragazzi     Hip pop ragazzi      

 



 
 


  

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AIKIDO BIMBI E RAGAZZI

La disciplina dell'Aikido fu sviluppata da Morei Ueshiba anche chiamato dai suoi alievi O'sensei (grande maestro) a cominciare dagli anni '30 del 900.L'Aikido deriva principalmente dall'arte marziale del Daitō-Ryū Aikijūjutsu, dalla quale però iniziò a prendere le distanze, sviluppandosi come disciplina autonoma, a cominciare dalla fine degli anni Venti.Il nome Aikido è formato da tre caratteri sino-giapponesi: (ai),  (ki),  (do) la cui traslitterazione è la seguente: (ai) significa "armonia" e nel contempo anche "congiungimento" e "unione"; (ki) è rappresentato dall'ideogramma giapponese 氣 che, nei caratteri della scrittura kanji, raffigura il "vapore che sale dal riso in cottura". Significa "spirito" non nel significato che il termine ha nella religione, ma nel significato del vocabolo latino "spiritus", cioè "soffio vitale", "energia vitale". Il riso, nella tradizione giapponese, rappresenta il fondamento della nutrizione e quindi l'elemento del sostentamento in vita ed il vapore rappresenta l'energia sotto forma eterea e quindi quella particolare energia cosmica che spira ed aleggia in natura e che per l'Uomo è vitale. Il "ki" è dunque anche l'energia cosmica che sostiene ogni cosa. L'essere umano è vivo finché è percorso dal "ki" e lo veicola scambiandolo con la natura circostante: privato del "ki" l'essere umano cessa di vivere e fisicamente si dissolve;() significa letteralmente "ciò che conduce" nel senso di "disciplina" vista come "percorso", "via", "cammino", in senso non solo fisico ma anche spirituale. (ai-ki-do) significa quindi innanzi tutto: «Disciplina che conduce all'unione ed all'armonia con l'energia vitale e lo spirito dell'Universo».Ueshiba Morihei, il fondatore dell'Aikido, usava dire che l'Aikido anela sinceramente a comprendere la natura, ad esprimere la gratitudine per i suoi doni meravigliosi, ad immedesimare l'individuo con la natura. Quest'aspirazione a comprendere e ad applicare praticamente le leggi della natura, espressa nelle parole "ai" e "ki", forma l'essenza ed il concetto fondamentale dell'arte dell'Aikido.L’Aikido può essere praticato da tutti indistintamente, grandi o piccini.L’Aikido bambini è, dal punto di vista fisico, una disciplina considerata completa.Una pratica costante porta al miglioramento dell’autocontrollo si nella pratica all’interno del dojo, sia nella vita di tutti giorni con la possibilità di adattamento della persona stessa alle nuove situazioni che si vengono a creare.Non è quindi solo uno sporto ma una vera e propria scuola di vita che insegna ai nostri bambini la disciplina, l’ascolto e il rispetto delle regole .la pratica inoltre è un ottimo esercizio di coordinazione motoria stimolando il bambino a prendere coscienza del suo corpo e della sua forza cercando di trovare sempre un equilibrio in ogni posizione.Nella pratica dell’Aikido è fondamentale il rispetto delle regole e della correttezza ed è proprio per questo che possiamo consigliarlo sia ai bambini più irrequieti,che, durante la lezione, vengono guidati a moderare la loro energia e a concentrarsi per pensare al momento attuale,sia ai bambini più tranquilli e timorosi che sviluppano un senso di sicurezza di se’, perché attraverso la loro pratica riescono a scaricare gli eventuali piccoli stress della vita di ogni giorno e a vincere la paura e la timidezza che li caratterizza.L’Aikido quindi sviluppa l’altruismo, non vedere ne vincitori ne vinti, non un nemico ma un compagno con cui lavorare, inoltre il continuo alternarsi di esercizi con diversi bambini sviluppa l’attenzione e la memoria visiva.Si pratica non per vincere ma per divertirsi.
INSEGNATE: JASMINE POLONI

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GIOCANDO A FARE YOGA

Giocare e divertirsi con delle nuove regole...questo è l'obbiettivo principale che il corso si pone.Unendo gioco e movimento, lo Yoga è una disciplina completa per tutti i bambini. E' benefica per lo sviluppo fisico, migliora l’attenzione, la fiducia e le relazione con gli altri, stimola la creatività, favorisce il rilassamento e l’autocontrollo, calma le agitazioni e l’iperattività, rende felici e sereni.Il bambino acquisirà maggiore consapevolezza del corpo, con attenzione ad una corretta posizione del corpo e della colonna vertebrale, al coordinamento motorio e al movimento; sviluppo della concentrazione e capacità di osservazione, attraverso esercizi e giochi per focalizzare la mente, per conoscere e controllare i 5 sensi; respirazione completa, con attenzione al ritmo e al controllo del respiro, evidenziando la relazione tra il respiro e la mente; il giusto metodo per rilassarsi,  calmare le agitazioni, distendere le tensioni e liberare le energie creative; sviluppo dell’immaginazione, valorizzando la creatività come attitudine e strumento per affrontare gli imprevisti; miglior autocontrollo auto-disciplina, in un clima di fiducia e serenità; imparerà ad essere più responsabili, rispettoso e solidale, attraverso attività che stimolino rispetto verso la Natura.
INSEGNATE: JASMINE POLONI
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KARATE'


 

 
 
kara: vuoto, disarmatote: mano, pugnodo: via, percorso. Secondo il maestro Gichin Funakoshi, fondatore del Karate Shotokan, il vero scopo ultimo del Karate "non risiede nella vittoria o nella sconfitta, ma piuttosto nel perfezionamento dei praticanti".Il Maestro, vissuto a cavallo tra '800 e '900, fu il fondatore del primo vero stile codificato di Karate, lo Shotokan (casa nel fruscio della pineta) che creò negli anni '20 sotto richiesta dell'Imperatore del Giappone come metodo di divulgazione dell'arte marziale tipica dell'arcipelago di Okinawa, finalizzato alla pratica durante le ore di educazione fisica nelle scuole.In realtà l'origine del Karate è molto antica, risalente alle arti marziali cinesi, apprese dagli abitanti dell'isola addirittura nel medioevo, tramite scambi culturali e commerciali con l'entroterra asiatico.Col maestro Funakoshi, però, lo studio di quest'arte iniziò ad essere aperto a tutti, mentre precedentemente era un lusso riservato a pochi, tramandato per linea di discendenza di maestro in maestro.Il Karate moderno è un arte marziale in cui la tradizione ed il rispetto delle origini si fondono con scienza e innovazione. È un arte marziale ed anche uno sport, in cui la raffinatezza tecnica e l'efficacia delle movenze sono studiate di pari passo.Non è una disciplina chiusa: sia l'allievo novizio che l'esperto possono apprendere molto l'uno dall'altro, così come le tecniche non vanno solo apprese ma anche comprese e dominate.Nel Karate non si forma solo il fisico e la preparazione tecnica dell'allievo ma anche la sua personalità, la sua sicurezza e la conoscenza del proprio corpo, con i suoi punti di forza e i suoi limiti.Nel Karate ogni allievo si allena principalmente in due lati diversi della disciplina: Il kumite (incrociare, incontrare le mani) è il combattimento sportivo, il cui obiettivo è quello di dimostrare la superiorità rispetto all'avversario; questo senza però arrivare ad un contatto pieno dei colpi che devono quindi essere perfettamente portati e controllati. Il combattimento, che deve essere fluido e veloce, mai statico, si sviluppa usando attacchi di mano (tsuki) o di piede (geri), parate (uke) e schivate, e prevede anche un gran numero di tecniche avanzate come spazzate, proiezioni e controllo delle cadute.Il combattimento del Karate è uno tra i più sicuri nel panorama delle arti marziali, perché oltre a non avere un contatto pieno, prevede l'utilizzo di protezioni per mani e piedi. Il lato più tecnico del karate è presentato nello studio dei kata (forma, modello). I kata sono serie di tecniche di attacco e difesa ben predeterminate, le cui movenze vogliono richiamare un ipotetico combattimento con uno o più avversari. L'allievo deve dimostrare eseguendo i kata di dominare ciascuna tecnica singolarmente e l'insieme del kata stesso, con il suo tempo, il suo ritmo e la sua energia (kiai).Naturalmente l'apprendimento dei kata è accompagnato dai kihon, lo studio delle tecniche fondamentali, e dal bunkai, lo studio delle applicazioni di tali tecniche, del come e dello scopo per il quale sono eseguite, il tutto coadiuvato anche con dimostrazioni e prove assieme ai compagni.Il Karate è assai utile come metodo per lo sviluppo psicomotorio di bambini, ragazzi ed anche adulti. È uno sport adatto a tutte le età perché può essere adattato a seconda delle capacità e delle esigenze di ognuno.La disciplina è propedeutica in particolar modo per lo sviluppo della coordinazione, della percezione spaziale del corpo e dell'equilibrio.Nonostante sia una disciplina individuale aiuta anche a collaborare con gli altri e a rispettare l'avversario che è anche amico, compagno ed insegnante.I bambini possono, tramite il gioco ed il divertimento, essere gradualmente avvicinati ed interessati alla disciplina assorbendo gli schemi motori proposti dal maestro durante le attività svolte sul tatami che sono varie, coinvolgenti e mai noiose.I ragazzi e gli adulti possono invece seguire lezioni più specifiche, in cui tutti gli aspetti del karate vengono presi in considerazione e proposti anche a seconda delle predisposizioni e delle preferenze degli allievi.
INSEGNATI: FEDERICO ALINI  - VALERIO CANCIAN
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GINANSTICA POSTURALE 

tutti i migliori specialisti del settore ortopedico e riabilitativo sono giunti alla conclusione che le cause delle principali patologie muscolo-schelettriche in generale e quelle della colonna in particolare derivano dalle cattive posture e dall'uso scorretto del corpo.Purtroppo lo stile di vita attuale impone di passare parte della nostra giornata seduti o in posizioni che sollecitano negativamente le nostre strutture osteo-muscolari,danneggiandole. A queste cattive abitudini sono quindi spesso collegati tutti quei frequenti dolori a carico della colonna (cervicalgie,lombasciatalgie) o degli arti (borsiti,tendiniti,dolori artrosici ecc.).Quindi si intuisce che modificare le posizioni e il modo di muoversi che ci ha accompagnato per molto tempo non è assolutamente facile.Per riuscire nell'intento è necessario praticare un metodo composto di esercizi in grado di incidere in modo veramente significativo sulla nostra postura.Per cambiare la postura abbiamo bisogno di un metodo di ginnastica che aiuti la presa di coscienza del proprio corpo in generale migliorando la percezione della colonna vertebrale,degli arti superiori ed inferiori e le posizioni che queste parti del corpo assumono nello spazio.Un programma di esercizi in grado di scoprire le zone del corpo rigide e dolorose e verificare se l'immagine che abbiamo del nostro corpo è reale o distorta.Una ginnastica quindi che porti ad acquisire la capacità di controllo del corpo, a migliorare la postura e l'utilizzo dello stesso.Durante l'esecuzione dell'esercizio posturale sia che si assuma una postura o si esegua uno o più movimenti, si ricercherà il controllo della posizione del proprio corpo.La qualità del movimento è l'obbiettivo principe. Quale modo migliore c'è di farlo se non facendo ginnastica la mattina...risvegliando i nostri muscoli... quando ancora sono nel pieno della loro forza ed elasticità.Psicologicamente è stato dimostrato che la ginnastica la mattina tiene la mente sveglia per tutta la giornata e ci permette di affrontare gli eventi faticosi che ci aspettano in maniera diversa, ottimista e solare!I ritmi frenetici della società moderna, che ormai viaggia alla velocità di internet, inducono il cervello a restare molto attivo per eccessivi periodi di tempo, così che farà sempre più fatica a rallentare i propri cicli.Ciò, in altre parole,riduce la capacità di rilassarsi,di avere un sonno profondo,quindi di rigenerarsi instaurando la temibile escaletion:stress negativo-insomnia-disturbi della memoria e della concentrazione-patologie-Inoltre l'elevata attività celebrale corrisponde,come abbiamo visto, a un'eccessiva attenzione verso l'esterno(supremazia dei sensi esterocettivi vista e udito), a scapito dell'ascolto dei bisogni del corpo.Apprendere e praticare attività rilassanti e propriocettive è di primaria importanza per contrastare l'intensa "logoria della vita moderna"
INSEGNANTE: JASMINE POLONI
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ORIGAMI

CHE COS'E' ORIGAMI? 
- è l'arte di piegare la carta
- è un usanza della cultura giapponese
- è un gioco per bambini
- è un'attività creativa e manuale
- è un divertimento
- è comunicazione tra genitore e figlio
PERCHE' ORIGAMI?
Gli origami è una pratica molto diffusa in Giappone come itinerario educativo nel supporto didattico per bambini. La realizzazione di un origami porta al bambino un miglio sviluppo delle capacità psico-fisiche.Giocare a piegare l'origami permette di:
- sviluppare la concentrazione,la memoria,l'immaginazione
- aumentare l'abilità manuale e la capacità creativa
- migliorare l'attenzione e l'osservazione
- lavorare in autonomo
- acquisire la capacità di risolvere problemi
- condividere tempo ed emozione tra genitore e figlio
- stimolare la curiosità
- rilassarsi
- favorisce l'acquisizione del senso di relazioni spaziale
- rende felici e sereni

"QUANDO LE MANI SONO OCCUPATE A FARE QUALCOSA, IL CUORE E' SERENO"

 
INSEGNANTE: KAYOKO AWAZU

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DANCE ZUMFIT

Si tratta di un mix di diverse danze caraibiche come salsa, zumba e merengue.
Unisce ritmi movimentati e ritmi decisamente più tranquilli in modo che il corpo possa recuperare tra un ballo e l’altro.
Le coreografie sono create appositamente per fornire al partecipante un lavoro di alta intensità cardio-vascolare e un'alta dose di tonificazione su gambe e glutei principalmente.
Con questo corso puoi facilmente perdere peso ballando,divertendoti e imparando passi base di vari stili di danza latine e non.
INSEGNANTE: MADDALENA MALIZIA
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PILATES




Il Metodo Pilates (detto anche semplicemente Pilates) è un sistema di allenamento sviluppato all'inizio del '900 da Joseph Pilates. Traendo ispirazione da antiche discipline orientali quali Yoga, (India) e Do-In, (Giappone), Pilates ha chiamato il suo metodo Contrology, con riferimento al modo in cui il metodo incoraggia l'uso della mente per controllare i muscoli. È un programma di esercizi che si concentra sui muscoli posturali, cioè quei muscoli che aiutano a tenere il corpo bilanciato e sono essenziali a fornire supporto alla colonna vertebrale. Il metodo è indicato anche nel campo della rieducazione posturale. In particolare, gli esercizi di Pilates fanno acquisire consapevolezza del respiro e dell'allineamento della colonna vertebrale rinforzando i muscoli del piano profondo del tronco, molto importanti per aiutare ad alleviare e prevenire mal di schiena. Con questo metodo di allenamento non si rinforzano solo gli addominali ma si rinforzano anche le fasce muscolari più profonde vicino alla colonna e intorno alle pelvi. Il punto cardine del metodo è la tonificazione e il rinforzo del Power House, cioè tutti i muscoli connessi al tronco: l'addome, i glutei, gli adduttori e la zona lombare. Gli esercizi che si eseguono sul tappetino (Pilates Mat Work) devono essere fluidi e perfettamente eseguiti, devono inoltre essere abbinati ad una corretta respirazione.
Principi basilari del Pilates sono sei:
    1. la Respirazione sempre ben controllata e guidata dall'aiuto dell'insegnante come nella pratica dello Yoga (nello specifico nel Pilates si inspira nel cominciare l'esercizio e nel momento dello sforzo maggiore si espira, a differenza dello Yoga, si inspira con il naso e si espira sia con il naso che con la bocca e per ogni esercizio vi è un preciso ritmo);
    2. 1-il Baricentro, sinonimo di Power House, visto come centro di forza e di controllo di tutto il corpo;
    3. la Precisione, ogni movimento deve avvicinarsi alla perfezione, un lavoro a circuito chiuso dove l'insegnante deve avere continui feedback dall'allievo;
    4. la Concentrazione, massima attenzione e concentrazione in ogni esercizio, la mente deve essere il supervisore per ogni singola parte del corpo; il Controllo, controllo su ogni parte del corpo, non si devono effettuare movimenti sconsiderati e trascurati; la Fluidità, questo principio è la sintesi di tutti i concetti precedenti.
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PICCOLI ARTISTI CRESCONO 0-3 ANNI




Giochi di manipolazione
Cosa è e perchè:
Toccare, lavorare, trasformare qualcosa con le mani. La manipolazione di sostanze, materiali, oggetti o elementi naturali (terra, sabbia, etc.). Aiuta il bambino a sviluppare la manualità, la conoscenza della realtà concreta e le sue possibili trasformazioni, attraverso l' esplorazione sensoriale e il riconoscimento delle differenze percettive e a consolidare la relazione tra processi e prodotti. Stimola la creatività come trasformazione del noto o dell'esistente in forme nuove e impreviste. Favorisce la motricità fine.
In che modo:
Incollare oggetti di materiale vario su sagome o altro, stendere la colla, lavorare la pasta con materiale alimentare, utilizzare formine, ritagliare, sagomare materiali duttili, piegare la carta, etc.
 
MAESTRE: SILVIA ZITO E CHIARA GIRALDO
 
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TEATRO MAMMA RAGAZZI!
Un nuovo progetto proposto dalla nostra fantastica insegnante di Teatro.
Un percoso da vivere insieme per tutti i ragazzi dagli otto anni.
Un modo per migliorare la qualita’ del tempo passate insieme, per divertirsi , per fare nuove fantastiche esperienze da ricordare.
Un progetto per riscoprire se stessi e chi abbiamo intorno.
ISEGNANTE:MARTA MUNGO

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POPPING
E’ uno stile di danza caratterizzata principalmente da contrazioni muscolari in modo da provocare un improvvisa vibrazione nel corpo del ballerino grazie alla quale si sottolineano i beats che compongono i brani musicali. Per quanto riguarda il mondo del popping e’ molto importante tener presente che spesso si possono riscontrare delle sfide al livello anche internazionale dette battles, durante le quali vengono eseguiti vari stili di danza.
E’ quindi importante capire che il popping puo’ assumere sia il significato di vero e proprio stile di danza, sia quello di disciplina che racchiude in se vari stili di danza.
E’ pero’  innanzitutto uno stile di danza consistente nell’eseguire velocemente la contrazione dei muscoli.

 
 

 

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